Pizzi, pizzi, Trangola Prima di Facebook

16,00

collana Segnavento
9788896551370
Pizzi, pizzi, Trangola
Prima di Facebook
Cosimo Quaratino
14 x 21 cm – 456 pp.

LE RECENSIONI DELLA STAMPA

FILIPPO LA PORTA
Gli anni Settanta raccontati da chi c’era

IL MANIFESTO
Tommaso Di Francesco, 17.12.2016

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Descrizione

Lo studio di un fotografo, un binario e una casa. Il bambino, è quello che fuma la pipa nella foto in copertina e che dando la mano ora al nonno avvocato, ora al nonno meccanico, attraversa a piedi una Taranto ancora non mangiata dai fumi dell’Ilva, una città borghese, laica, mediterranea, “in biano e nero”.

E poi, Roma. La Capitale dell’immigrazione dei funzionari dello Stato, dei cantieri aperti per costruire nuove periferie con la fatica di contadini trasformatisi per necessità in manovali, del conflitto sociale, delle baracche raccontate da Pasolini e da Scola.

Roma che nella prima adolescenza offre il pensiero che l’impegno politico renda un uomo libero e lo accoglie con le sue sezioni del PCI, tra intellettuali ed edili che diventano una famiglia in grado di preparare e spingere verso il movimento studentesco, le rivoluzioni vicine e lontane, la progressiva consapevolezza   che le radici possano cambiare e irrobustirsi quando diventano parte di un mondo più intimo e definitivo dei desideri delle zie che contano di veder tornare i nipoti a “mettere su famiglia”

Tra storia privata e storia del Paese.