Descrizione
Con queste poesie luminose, tenere, ma spietate, Mina Gorji costruisce un luogo di sicurezza – per se stessa, per la sua famiglia, per i suoi lettori e per tutti gli erranti e gli sradicati; i suoi metodi poetici prendono spunto dalle numerose e meravigliose creature evocate e dalle molteplici misure di protezione che esse adottano: nidi, camuffamenti, mimetismi, esibizione. Il linguaggio, soprattutto, può aiutare a creare un riparo.
– Marina Warner
Mina Gorji, nata a Teheran nel 1975, emigrata a cinque anni a Londra, ha studiato alle università di Oxford e di Cambridge. Oltre a due raccolte di poesia, Art of Escape (Carcanet, 2020) e Scale (Carcanet, 2022), le sue pubblicazioni comprendono numerosi saggi sulla poesia romantica e in particolare su John Clare. È in fase di ultimazione una monografia dedicata a “La poesia romantica e l’ascolto”. Vive ora a Cambridge, dove insegna nella Facoltà d’inglese dell’Università.
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